Per le prossime elezioni comunali del 2016 a Scalea, tutti o quasi, sono in fermento.  Le varie organizzazioni e associazioni politiche, già da tempo si sono mobilitate per cercare sinergie e dialogo.  Ieri 24  Nov. noi di Più-S, siamo stati invitati all'incontro che l'Ass. "Pensiamo a Scalea"  aveva indetto da giorni .  Da osservatori e da curiosi cittadini ci siamo recati di buon grado a quello che poteva sembrare un incontro fra quattro amici. Infatti, abbiamo fatto l'errore di non portare una videocamera per riprendere il dibattito.  Appunto dibattito, il quale è stato aperto dall'avv. Achille Tenuta ( Presidente di Pensiamo a Scalea)  con un breve ma intenso discorso che punta  verso un progetto di possibili aggregazioni, ha illustrato la motivazione cardine dell'incontro stesso ad un'assemblea di circa 40 presenti.  La maggior parte di essi, persone impegnate in politica attiva e  esponenti di varie associazioni.  C'erano esponenti del NCD,  FdI, M5S, ed altri.  Uno dei partiti non presenti era il PD che per ragioni interne, sembra aver dovuto rinunciare.  Dopo l'apertura del pres. Achille Tenuta, c'è stato l'intervento dell'ex segretario comunale Remo De Lorenzo, il quale dall'alto della sua sopraffina competenza in regolamentazioni, leggi e burocrazia, ha illustrato le difficoltà e le problematiche che si potrebbero verificare scegliendo in modo sbagliato la compagine che dovrà farsi carico di amministrare il comune di Scalea.  Sono stati ascoltati con interesse tutti gli interventi fatti dai vari relatori. In particolare, sono stati apprezzati gli interventi del rapp/te cittadino di NCD.  Ettore Biondi che ci ha tenuto a precisare, quanto sia importante non fare lotte di protagonismo e di individualismo.  Poi l'intervento  del cittadino appartenente al M5S  Nicholas Rinaldi, il quale ha parlato di cambio di metodo nell'approccio alla politica e di impegnarsi a far emergere persone con competenze specifiche per riuscire nel progetto finale che è quello di far risollevare le sorti del nostro paese. Ci dispiace per chi non era presente. Pur rimanendo " alla finestra" e quindi imparziali osservatori come ci impone la direttiva principe del progetto Più-S.WebTV, noi siamo rimasti positivamente colpiti da questo modo di abbattere le barriere "preconcettuali"  e di cercare formule nuove predisposte  a far bene per la nostra comunità. Umberto De Rosa.